Cucina Mediterranea Alcalina



L'alimentazione alcalina consiste nell'assumere cibi che mantengano basse le quantità di scorie metaboliche acide prodotte dalla digestione (di cibi non totalmente adatti all'organismo umano), che non superino quelle che il nostro organismo è in grado di eliminare. Gli alimenti con PH basico rappresentano circa il 70-80% dell'apporto nutritivo giornaliero, costituito da una buona quantità di frutta e verdure crude e cotte. Niente cibi preconfezionati e raffinati, riduzione di derivati animali e di cereali 'acidificanti' (preferiamo il farro, la segale ed il grano duro 'Senatore Cappelli al comune grano creso; ed anche miglio, riso integrale, avena...).

Uniamo i benefici accertati della classica Dieta Mediterranea con quelli della 'moderna' cucina Alcalina (tendenzialmente Vegetariana/Vegan), rispettando nel possibile, attraverso metodi di cottura meno aggressivi, le proprietà nutritive e le sostanze organolettiche degli alimenti, ma senza sacrificare il piacere della buona tavola. 

La sequenza degli alimenti e la loro combinazione è attenta ai bisogni nutritivi del corpo e sono coadiuvanti per la digestione. Solitamente come antipasto consigliamo un piatto di verdure principalmente crude che permettono di assimilare gli enzimi digestivi necessari ad assimilare e digerire al meglio le portate successive, sempre combinate in maniera tale da evitare fermentazioni e servite in base ai tempi digestivi dei singoli alimenti. Il dessert (che non andrebbe associato ad altri alimenti ma consumato da solo) è lo strappo alla 'regola' da mangiare senza sensi di colpa, perché povero di grassi di dubbia provenienza, coloranti e aromi chimici, zuccheri bianchi... 
Ricco di gusto, di sapori, di colori, come tutti i piatti che siamo soliti servire.

Mangiare più consapevolmente ci permette di essere più rispettosi dell'ambiente, del nostro corpo e del nostro Ben-Essere.